MAESTRO di SALVAMENTO
Iscritto nell’Albo Nazionale dei Maestri di Salvamento
Brevetto n.19750 – Anno 1982


Renato Pecunia, nato a Riomaggiore, è un istruttore qualificato della Federazione Italiana Nuoto (CONI) e anche della Società Nazionale di Salvamento (SNS).
Inoltre, nel 2025, ha ottenuto anche un incarico nazionale dalla F.I.S.A.
E’ specializzato nella formazione di bagnini di salvataggio per piscina e mare, è attivo nella sezione di Reggio Emilia e Parma, dove collabora con altri istruttori come Maurizio Goldoni, Sivia Iotti e Mario Cannizzo.
Nel gennaio 2017, Renato Pecunia è stato responsabile del corso per “Allenatore tecnico di nuoto e nuoto per salvamento” a Modena, come parte del calendario esami organizzato dalla SNS.
Oltre alla sua attività come istruttore, Pecunia è coinvolto in iniziative educative locali, come corsi per bagnini di salvataggio per piscina, spesso in collaborazione con le scuole.
La sua esperienza e dedizione nel campo del salvataggio acquatico lo rendono una figura di riferimento per la sicurezza in acqua nella regione.


Numerose le sue partecipazioni a tornei internazionali come Tecnico di Nuoto e Salvamento. Anche in passato, in ambito militare , con i Vigili del Fuoco (dal 1980 al 2003) si è distinto per le sue capacità.

Renato Pecunia
Maestro di Salvamento dal 1982
Dal 1980 al 2003 anche con i Vigili del fuoco

Collabora oggi con la nazionale della Polonia


Incontri del passato …..
Avendo lavorato a Maranello incontro’ personalmente Enzo Ferrari, Niki Lauda , Jody Schecker e tanti altri piloti .

Amico di Achille Maramotti (Max Mara) e della nipote Fabia Maramotti campionessa di triathlon.
Altri riconoscimenti ed incarichi …

A Reggio Emilia con Reggio Children “DON ZEFIRINO IODI”

Il Comune di Riomaggiore …

Notizie dal mondo ….
Estate 2025: Renato Pecunia, un eroe silenzioso in acque francesi
Nell’estate del 2025, al largo della costa francese nei pressi di Mentone, si è consumato un gesto di straordinaria umanità che ha visto protagonista Renato Pecunia, cittadino italiano in vacanza nella regione. Mentre si trovava a bordo della sua imbarcazione per una tranquilla uscita in mare, Pecunia ha notato una figura in difficoltà tra le onde, a qualche centinaio di metri dalla riva.
Senza esitazione, ha invertito la rotta e si è diretto verso il punto indicato, trovando un giovane ragazzo extracomunitario in evidente stato di sfinimento, aggrappato a un giubbotto di salvataggio di fortuna. Le condizioni del mare non erano delle migliori, ma ciò non ha fermato Pecunia dal prodigarsi per trarre in salvo il giovane.
Una volta a bordo, Renato ha raggiunto la riva , ha offerto al ragazzo acqua, cibo e una coperta termica, ed è rimasto con lui fino a tarda serata per assicurarsi della buona salute del ragazzo.


